Il corretto funzionamento del fegato è essenziale per un buono stato di salute generale. Le cene e i pasti abbondanti che accumuliamo per settimane, rendono difficile eliminare correttamente le tossine. Quando ciò accade, il corpo soffre e ci parla inviandoci segnali che non possiamo trascurare.
Quali segnali dobbiamo monitorare?
La digestione difficile si manifesta in vari modi ma i più comuni comprendono la sensazione di pesantezza, la formazione di gas, la digestione lenta e il disagio intestinale. Queste condizioni sono maggiormente presenti quando mangiamo cibo ricco di grassi, in questi ultimi si può soffrire anche di nausea.
Il fegato è il principale responsabile della formazione di energia in quanto è coinvolto nel metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine. Quando viene sovraccaricato di tossine in eccesso, i livelli di energia calano e ci si sentirà più stanchi. Queste condizioni di affaticamento spesso si accompagnano a mal di testa che possono diventare fastidiosi.
Uno dei segni presenti se il fegato ha problemi, è l’irregolarità nell’andare in bagno. Se soffri già di stitichezza, la condizione si può aggravare. Tra i segni che più comunemente si presentano troviamo l’alitosi e le alterazioni del colore della lingua che può apparire giallastra o biancastra.
L’eccessivo accumulo di tossine nel fegato interferisce con la sua capacità di digerire i grassi. Pertanto, influisce anche sui processi che permettono di rimuoverli dal corpo. Questa condizione rende difficile mantenere un peso sano, anche quando si segue una dieta a calorie controllate.
Le difficoltà che derivano dalla ritenzione di tossine possono causare un’eccessiva sudorazione e odori del corpo sgradevoli. La ragione è che il corpo cerca di regolare la temperatura, poiché essa tende ad aumentare a causa della lotta del corpo contro agenti tossici e batteri.
L’improvvisa comparsa di acne può indicare un problema ormonale oppure originario del fegato. Se i grani sono grandi, infiammati e tendono a lasciare cicatrici sulla pelle, è probabile che la loro origine abbia a che fare con il malfunzionamento di questo organo.
Il reflusso gastroesofageo può indicare che il fegato è saturo di tossine. Dopo aver compromesso le funzioni di questo organo, il pH del sangue viene alterato e causa di un’eccessiva acidità. Inoltre indebolisce lo sfintere esofageo, che non riesce ad impedire il passaggio dei succhi acidi.
Oltre agli effetti fisiologici, quando il fegato è sovraccarico, i cambiamenti possono essere rilevati anche a livello emotivo. In questo caso aumenta l’irritabilità e il nervosismo. Per invertire questa situazione, è necessario concentrarsi sulla risoluzione dei problemi che il tuo fegato sta attraversando.
Tutte questi disturbi legati e correlati al fegato, devono essere riequilibrati con attraverso la dieta e l’attività fisica. Una dieta sana povera di grassi che non appesantisce il fegato, e praticare sport o semplicemente camminare a lungo, permette di aumentare il metabolismo e riequilibrare il fegato e la sua attività.