Purtroppo la vita moderna non ci aiuta assolutamente a vivere in maniera sana, anzi, al contrario può causare un accumulo pericoloso di stress a causa dei problemi che ci troviamo ad affrontare quotidianamente. Lo stress, come abbiamo visto in numerosi nostri articoli, è da considerarsi la causa primaria di malattia del nuovo secolo assieme all’alimentazione. Ma come possiamo fare per ridurre questa quantità di stress giornaliera? La meditazione rappresenta l’arma ideale per reagire e combattere contro questo effetto collaterale del mondo moderno. La meditazione non è altro che una pratica di rilassamento, che aiuta a controllare la respirazione e a liberare la mente, inoltre può aiutarci a mettere ordine nel caos della vita di tutti i giorni. Per chi è alle prime armi e non conosce la meditazione ma è volenteroso di imparare, qui di seguito troverà una lista di 8 consigli per cominciare:
Scegli la camera o il luogo in cui ti senti più a tuo agio, vestiti comoda e allontana le fonti di distrazione, come ad esempio il telefono o la televisione.
La posizione che comunemente si assume è la quella seduta, cerca di mantenere una postura corretta per più tempo possibile, all’inizio sembrerà più difficile mantenere questa posizione ma sollecitando i muscoli questi con il tempo si rinforzeranno. Mantenere la schiena dritta e la pancia in dentro.
Chiudi gli occhi e inizia a visualizzare ogni fibra del tuo corpo che si rilassa. Porta l’attenzione su ogni tuo muscolo e sentilo sciogliersi dalla tensione accumulata. Rimani fermo nella tua posizione e in silenzio, oppure medita un mantra a tua scelta che ti può aiutare a rilassare. Uno dei più utilizzati è il classico OM, ma la creatività non ha fine, potete ripetere in voi stessi una frase semplice, sincronizzata con il respiro.
Una volta che i tuoi muscoli sono rilassati puoi indirizzare il tuo pensiero sulla respirazione. Saper controllare la respirazione significa provare meno dolore durante una malattia cronica o un evento casuale o periodico (come ad esempio i crampi dovuti al ciclo mestruale), ma risulta essere l’arma vincente anche per le donne in stato di gravidanza poiché la respirazione può aiutare il travaglio e il parto ed essere meno doloroso per la donna. Usa il diaframma e cerca di sentire i tuoi polmoni che si espandono e si contraggono. Individua la strada che compie l’aria all’interno del tuo corpo.
Per calmare la mente e lenire i pensieri che vi circolano all’interno, concentrati su quello che stai facendo nel momento esatto. Se un pensiero farà capolino, non lo combattere, ma mettilo in disparte. Non preoccuparti se a volte ti capiterà di non farcela, ci saranno giorni più positivi e giorni negativi.
Usa il tempo che ti serve, non esiste un tempo massimo o minimo di meditazione per sentire il suo potere sul corpo. Agli inizi consigliamo di meditare solo qualche minuto ma di farlo periodicamente (ad esempio tutti i giorni oppure a giorni alterni). Non lasciar passare troppo tempo tra una sessione e l’altra, soprattutto agli inizi, poiché rischierai di perdere i progressi compiuti.
Non terminare mai improvvisamente la meditazione ma porta gradualmente la tua attenzione da te stessa al mondo esterno da cui hai cercato di estraniarti. Muoviti piano e scegli, se serve, di esercitare piccoli movimenti di stretching.
Metti in pratica ciò che hai appreso anche nella vita privata, la meditazione può aiutarti ad essere più riflessivo e consapevole del tuo corpo. Può essere particolarmente utile nei momenti di tensione, al lavoro o in casa. Non aspettarti risultati immediati, la meditazione funziona meglio se è fine a se stessa e non correlata a particolari risultati. Qualora la meditazione fosse influenzata negativamente dai tuoi pensieri sulle “cose da fare” (lavoro, famiglia, figli, ecc.) prova a stilare una lista come quella nella foto prima di iniziare la meditazione, ti aiuterà a liberare i tuoi pensieri e a comprendere se lo stress delle attività quotidiane è davvero necessario.